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Lez. 15 - Il rapporto fra il mondo spirituale e il mondo materiale

Lezione della Guida del Sentiero - Pathwork Guide Lecture
25 ottobre 1957

Traduzione in italiano di Simona Fossa
Revisione non ancora effettuata
Edizione Febbraio 2018

  1. Saluti nel nome del Signore. Vi porto benedizioni e amore, amici miei. Saluto tutti i miei vecchi amici, e anche coloro che sono qui per la prima volta. Saluto anche i miei buoni amici che non sono presenti stasera, e quelli che sono lontani. Tutti coloro che leggono le mie parole dovrebbero sapere che non sono dimenticati. Siete tutti i benvenuti, e anche se questo genere di comunicazione può risultare nuovo o inusuale ad alcuni di voi, vi prego di aprire la vostra mente. Molte cose, di cui voi esseri umani attualmente non avete conoscenza, sono possibili. L’umanità vedrà molte altre cose nei decenni che verranno.

  2. Stasera desidero parlarvi del rapporto tra il mondo spirituale e quello materiale. Molto è stato detto dell’influenza del mondo dello spirito su quello della materia, ma non si sa molto riguardo all’opposto, poiché entrambi si influenzano a vicenda.

  3. Per prima cosa vi parlerò dell’influenza dello spirito sulla vostra sfera terrestre. Ci sono sfere spirituali ovunque nell’universo, sui pianeti, nei diversi sistemi stellari, e perfino nello spazio che li separa. Persino entro la vostra sfera terrestre avete tutti i generi di sfere spirituali, dalla più bassa alla più alta. Poiché nel mondo dello spirito la distanza non si calcola con le vostre misure geografiche, molte sfere differenti possono coesistere e sovrapporsi sullo stesso punto geografico. Per esempio, una persona umana può vivere sulla Terra, essere in questa stanza, e allo stesso tempo essere connessa ad una particolare sfera spirituale, mentre un’altra persona nella stessa stanza può essere connessa ad un’altra sfera di livello notevolmente diverso. Mi rendo conto, amici miei, che questo è estremamente difficile da immaginare, perché la distanza per voi è una questione di spazio. Eppure, nella realtà assoluta non è così. Una persona è in contatto con la sfera che corrisponde al suo sviluppo spirituale complessivo. Poiché nessuno di voi sulla Terra si è ancora sviluppato in modo armonioso – se lo foste, non dovreste vivere qui – siete in contatto con una particolare sfera spirituale e, quando il vostro stato d’animo cambia, le correnti che sprigionano dalla vostra anima, dalla vostra mente inconscia e da quella conscia vi collegheranno allo stesso tempo ad una sfera del tutto diversa.

  4. Nella mia ultima lezione vi ho parlato del sé superiore, il sé inferiore e il sé maschera. Ogni essere umano ha le prime due, e forse il 90% dell’umanità ha, in un certo grado, anche la terza, la maschera. Per coloro che sono qui per la prima volta potrebbe essere utile leggere la mia ultima lezione, in modo da comprendere meglio questa odierna. Ogni volta che il sé superiore viene ricondotto al suo stato originario, lasciando cadere gli strati circostanti che costituiscono il sé inferiore, esso si espande, connettendosi automaticamente alle sfere più elevate e più radianti, anche se si vive ancora sulla Terra, e nonostante, in relazione alla distanza, queste radianti sfere si trovino lontane centinaia di migliaia di chilometri. E ogni volta che il sé inferiore si fa più forte e non consente al sé superiore di trasparire, si stabilisce un legame con le forze dell’oscurità, secondo l’atteggiamento e lo sviluppo della persona. In altre parole, il sé inferiore di una persona può essere meno sviluppato di quello di un’altra. Dal momento che ogni sfera è abbondantemente popolata da spiriti che si adattano a quella particolare sfera, voi siete costantemente in contatto con spiriti di diverso sviluppo spirituale, come pure con forze e correnti originatesi dalla nostra sfera particolare.

  5. Quando il sé inferiore prende il sopravvento, alcuni ritengono che gli spiriti malvagi ne siano i responsabili, volendo significare che non è loro responsabilità; ma le cose non stanno così. Certamente, gli spiriti malvagi possono influenzarvi, e senz’altro lo fanno, ma solo se voi glielo permettete, trascurando il vostro sviluppo spirituale e con la vostra tendenza a seguire la linea di minor resistenza. Pensate che solo perché i vostri difetti non sono così gravi come quelli di certa gente di sviluppo minore – i criminali, ad esempio – essi non siano molto importanti. Ma anche se i vostri difetti sono solo marginali, e non dei veri e propri crimini riconosciuti, ne siete voi i responsabili. Quanto più è alto il vostro sviluppo, maggiore è la vostra responsabilità e il compito di perfezionarvi. È evidente che quanto più siete liberi da tendenze molto viziose o malvagie, tanto più alto è il vostro sviluppo, perciò possedete più illuminazione e più forza, e di conseguenza da voi ci si aspetta di più. Un cosiddetto difetto minore può avere per voi lo stesso peso che ha un crimine per una persona di illuminazione limitata o assente. Perciò, non paragonate i vostri difetti e sviamenti dalla legge divina con quelli di un altro. Il vostro confronto può essere del tutto errato, perché non potete realmente sapere dove vi trovate esattamente rispetto agli altri. Vi dico questo perché spesso le persone trovano delle scuse, dicendo o pensando, “Non sono l’unico a far questo; altre persone fanno cose anche peggiori”, oppure dando la colpa agli spiriti malvagi, che secondo loro, li influenzano in modo del tutto casuale. E inoltre, allo stesso modo, se entità più elevate del mondo divino possono guidarvi, aiutarvi e influire su di voi, questo accade solo perché il vostro atteggiamento interiore li ha richiamati.

  6. Ovunque si trovi un essere umano, egli ha accanto a sé un certo numero di spiriti a vari gradi di evoluzione. In tutte le sfere ci sono specialisti di ogni genere. Ho detto questo in precedenza e lo ripeto qui, perché la sua importanza non è stata ancora pienamente compresa. Il mondo dello spirito, in tutte le sue gradazioni, è molto più specializzato di quanto non sia la vostra sfera terrestre. Questo vale per l’ordine divino e per il mondo dell’oscurità, come pure per tutte le gradazioni intermedie. Ognuno di voi attrae quelle entità specializzate, le cui particolari caratteristiche, positive o negative, sono anche le vostre, poiché inevitabilmente il simile richiama il simile, come un magnete. Quando un essere umano cresce, è circondato da spiriti guardiani che appartengono all’ordine e all’organizzazione dei mondi divini, ed essi possono avvicinarsi al loro protetto solo se egli aspira alla verità e alla volontà divine, e fa di tutto per svilupparsi. In caso contrario, questi spiriti si tengono lontani e osservano a distanza. Essi interferiranno solo per proteggere, in accordo ai meriti passati, seguendo precise leggi spirituali che essi osservano molto accuratamente e che non violano mai, perché queste leggi esprimono perfezione, amore, saggezza e giustizia. La stessa persona è anche circondata da svariati altri spiriti non appartenenti all’ordine divino. Alcuni possono persino appartenere al mondo dell’oscurità. Se questa persona non è proprio un criminale o un’anima totalmente negativa, gli spiriti veramente malvagi si terranno lontani, perché non potranno avere alcuna influenza su una tale persona.

  7. Tuttavia, persino gli specialisti dei cosiddetti errori umani minori, quelli di tutti i giorni, appartengono al mondo dell’oscurità. Anch’essi operano secondo le proprie leggi, e perseguono i loro scopi, diciamo così, esattamente come fa uno spirito omicida che influenza un essere umano. Se il vostro punto debole è l’egoismo, a voi sarà legato uno spirito esperto di egoismo. Se invece è l’inclinazione a scoppi di rabbia, avrete attorno a voi uno specialista di questo tipo che non aspetterà altro che gli permettiate di prendere il controllo, di influenzarvi e di vivere in questo modo attraverso di voi. Questo dà loro un grande senso di soddisfazione, non solo perché lo spirito adempie al suo compito, ma anche perché può indulgere nella sua particolare debolezza. D’altro canto, voi potete anche essere completamente privi di invidia, così da non avere uno specialista dell’invidia attaccato a voi. Eppure, un’altra persona, non inferiore a voi in quanto a evoluzione complessiva, potrebbe avere attorno uno specialista dell’invidia proprio a causa di quel difetto.

  8. Così dovreste tener presente che sono soprattutto le vostre debolezze ad attirare le particolari entità specializzate, e che esse non fanno altro che aspettare l’opportunità di vivere attraverso di voi. In questo modo avete stabilito un accordo con loro, e ve ne potete sbarazzare solo attraverso il personale sforzo di superarle. Ma prima che possiate farlo, è importante che riconosciate tutte le debolezze di cui spesso siete inconsapevoli, semplicemente perché non volete sentirvi gravati da tale conoscenza poco lusinghiera. Sono poche le persone che vogliono realmente conoscere le proprie debolezze. La maggior parte ammette di averne qualcuna, ma ammetterlo in modo superficiale e diventarne completamente consapevoli sono due cose differenti.

  9. Così, per la vostra stessa protezione, ognuno di voi dovrebbe affrontare se stesso in assoluta onestà. Potete star certi che qualunque siano i vostri particolari punti deboli, vi porterete appresso le corrispondenti entità, le quali sono in attesa di un’occasione per ispirarvi ad arrendervi alla vostra personale debolezza. E dal momento che non bisogna insistere molto per farvi soccombere, perché è la via più facile e comoda, il più delle volte seguite questi stimoli. Quanto più forte è la vostra mancanza, tanto meno sarete consapevoli del suo pieno significato, e quindi l’entità corrispondente vi si farà più vicina! Perciò è ugualmente vero e falso quando le persone che sanno dell’esistenza del mondo dell’altrove e degli esseri spirituali, affermano che uno spirito maligno li ha influenzati. Quando lo dicono, intendendo addossarsi la piena responsabilità per averli fatti entrare, allora hanno ragione; ma quando lo dicono per assolversi dalla responsabilità personale, allora hanno torto.

  10. Tra queste basse creature e le più alte entità del mondo divino ci sono numerosi spiriti che sono molto simili a voi nelle loro attitudini. Possono essere dei trapassati che hanno buone intenzioni e che non sono particolarmente negativi, ma che ancora non appartengono all’ordine divino e che per questo sono ancora ciechi sotto molti aspetti. Essi cercano spesso di influenzare gli esseri umani, poiché questo in un certo senso li aiuta, o semplicemente perché non hanno nulla di meglio da fare. Queste entità possono imparare da voi, se voi vi incamminate sul sentiero spirituale dello sviluppo personale. Tuttavia, se non siete più forti di loro, saranno loro ad influenzarvi, a volte senza conseguenze ma, anche se possono nutrire buone intenzioni, non vi ispirano al meglio per il vostro beneficio spirituale, poiché sono ancora ciechi. Qualche volta la loro guida può esservi di aiuto sul piano materiale, il che può interferire o meno con il vostro progresso spirituale, e talvolta la loro influenza può essere innocua, o apparire innocua, per poi rivelarsi alla fine a vostro svantaggio. Quando e a quale grado questo possa accadere, ancora una volta non è dovuto al caso: la loro influenza è inevitabilmente richiamata dai vostri atteggiamenti interiori.

  11. Se meditate su questo, su voi stessi, sulla vostra vita e i vostri desideri, potete scoprire quali spiriti avete attorno. Quelli di voi che si trovano sul sentiero della perfezione, che è la sola vera protezione che avete, non saranno infastiditi o influenzati da spiriti che non facciano la volontà di Dio in tutto e per tutto. Ci sono altri mezzi di protezione, ma che hanno solo un effetto temporaneo. Se siete in disarmonia – ad esempio quando sentite che si prepara un conflitto con un’altra persona - e avete la presenza di spirito di mettervi a pregare, di mettervi in contatto con il Dio dentro di voi o di chiedere una guida spirituale, sicuramente sarete aiutati, e vi raccomando caldamente di farlo. Ma ciò vi aiuta solo in questa particolare circostanza, perché non sempre disponete di questa presenza di spirito. Qualche volta vi sentite stanchi e vi lasciate andare, e così divenite preda di quelle influenze, che come vi ho appena detto, possono avere un effetto su di voi solo a causa di ciò che è già dentro di voi. Perciò, la sola cura e protezione definitiva e permanente che avete è quella di estirpare la pianta velenosa alla radice. Questo avviene sul sentiero della perfezione e dello sviluppo personale, il sentiero della felicità. Se siete disposti a prendere questo sentiero, sarete guidati e aiutati. Ma prima di tutto dovete formulare chiaramente, dentro di voi, questa volontà e decisione; poi esse saranno riconosciute. A quel punto la vostra guida divina potrà automaticamente e immediatamente avvicinarsi a voi e, fra le altre cose, condurvi ad un particolare essere umano che possa darvi l’aiuto necessario per intraprendere questo sentiero. Voi sarete guidati nel luogo e alla persona che meglio si adatta al vostro temperamento e al vostro carattere.

  12. Questo è il modo in cui le diverse sfere spirituali, con le loro rispettive creature, influenzano gli esseri umani. Gli esseri umani non sono prede indifese di queste influenze, ma le determinano. E rifiutando qualunque influenza che non provenga dal mondo divino, essi non solo prendono in mano la propria vita, ma indeboliscono anche le forze dell’oscurità, poiché quanto meno queste interagiscono con il mondo materiale, tanto più alla fine perderanno potere.

  13. Gli umani hanno un altro tipo di influenza sul mondo dello spirito. Cercherò di darvi un quadro, anche se non potrà che essere molto limitato. Come vi ho già detto molte altre volte, voi sapete che i vostri pensieri e i vostri sentimenti sono creazioni spirituali. Essi creano forme di ogni genere nel mondo spirituale. Se la vostra vita è in accordo con il vostro destino, e date il massimo di cui siete capaci in base alla vostra evoluzione – il che succede molto raramente – voi create forme che, nel mondo spirituale, daranno vita a sfere, strutture e paesaggi armoniosi. Questo può sembrare incredibile ad alcuni di voi. Eppure, miei cari, vi assicuro che è vero! Arriverà il giorno in cui tutti vedrete questa verità. In realtà, quando la vedrete, saprete quel che, in spirito, lo avete sempre saputo. Questa conoscenza era stata solo temporaneamente offuscata alla vostra coscienza mentre eravate incarnati. Le persone che si arrendono al sé inferiore creano forme- pensiero che corrispondono alla qualità, forza e tipologia del loro sé inferiore. Questo non esclude però la creazione simultanea di forme belle e armoniose, nella misura in cui si dà la possibilità al proprio sé superiore di esprimersi.

  14. Immaginiamo che tutta l’umanità, cioè ogni individuo, segua la linea di minor resistenza arrendendosi al sé inferiore e, invece di affrontarlo, lo coltivasse. Che cosa accadrebbe dal nostro punto di vista? Le sfere sovrapposte che vi ho descritto cambierebbero aspetto. Il genere umano rafforzerebbe e amplierebbe queste sfere disarmoniche, le quali oscurerebbero completamente le armoniose sfere di luce, verità, amore e felicità, respingendole al punto da ridurre sempre di più la loro influenza sugli esseri umani. Di conseguenza, solo le forze disarmoniche rimarrebbero attive. Così facendo, l’umanità fornirebbe continuo materiale al mondo dell’oscurità, aumentandone, a sua volta, l’influenza su di voi. D’altro canto, immaginiamo se tutto il genere umano – ogni singola persona – seguisse il sentiero della perfezione. Questo sentiero sarebbe però diverso per ogni individuo, perché ciò che è necessario ad uno sarebbe troppo difficile per un altro. In ogni caso, se tutti i figli di Dio, a qualunque livello di sviluppo si trovino, facessero del loro meglio, le sfere dell’oscurità e della disarmonia, del male e dell’invidia, dell’odio e del pregiudizio, della guerra e dell’avidità verrebbero respinte e gradualmente dissolte. La Creazione divina però non può mai dissolversi; essa può solo venire respinta in modo da non esercitare nessuna influenza sul mondo materiale, fino a quando l’atteggiamento negativo manterrà il controllo. La disarmonia, in tutte le sue sfaccettature, può e verrà alla fine distrutta e dissolta. Quindi potete capire benissimo, non solo come il mondo dello spirito influenzi voi, ma anche come voi influenzate lui. È un circolo continuo, sia vizioso che virtuoso, che si sposta tra le due sfere. E sarà sempre così fino a che esisterà un mondo materiale; la cosa non può che andare in questo modo.

  15. Per esempio, se un gruppo di esseri umani, anche un gruppo piccolissimo, si riunisse nel sincero e onesto desiderio di servire Dio e il Suo grande Piano, sapete quale forma vedremmo nel mondo spirituale? Vedremmo un bellissimo tempio che viene costruito nel mondo dello spirito. Questo vostro gruppo nel quale mi manifesto, sta costruendo un tempio del genere, pietra su pietra. Non è completamente eretto, il tetto è ancora mancante, e non è ancora arredato, ma la costruzione è a buon punto. Non crediate che parli simbolicamente; sto dicendo la verità. Questo tempio esiste già nella nostra corrispondente sfera spirituale. Voi che appartenete a questo gruppo, amici miei, dovreste sapere che mentre i vostri corpi riposano, o dormono, come dite voi, il vostro spirito è spesso guidato in questo luogo e ognuno di voi si rallegra nel vedere dove ha posto una pietra. Chiunque di voi sia veramente, onestamente e sinceramente alla ricerca, e lavori su questo sentiero, pone molte pietre; non solo la medium, ma tutti voi che fate questo percorso con il mio aiuto.

  16. E ora, prima di passare alle vostre domande, voglio menzionare qualcosa che tocca un aspetto più psicologico dell’essere umano. Anche qui, sarebbe necessario che i nuovi amici rivedano quel che ho detto in precedenza, allo scopo di afferrare ciò che andrò a dire ora.

  17. Le persone si abbandonano spesso ai cosiddetti sogni ad occhi aperti. Nessuno pensa che ci sia qualcosa di sbagliato in questo. Credete che non sia un passatempo dannoso, poiché con ciò non fate del male a nessuno, eppure è dannoso per voi stessi. Cercherò di spiegarvi perché. Quando le persone molto giovani sognano ad occhi aperti, è una cosa; poi quando crescono, non lo fanno più. Se le persone continuano a farlo da adulti, tuttavia, è un’altra cosa. Questo significa che in qualche modo queste persone non sono ancora maturate; se lo fossero, vivrebbero nella realtà, non nella fantasia. Sognare ad occhi aperti è molto dannoso, perché mentre lo fate, state fuggendo la realtà. Quando la vita si fa molto difficile, allora voi evadete dalla vita reale e dai suoi problemi evocando immagini di come vi piacerebbe che fosse. Questo significa che non siete in grado di risolvere i vostri problemi reali, poiché non siete ancora disposti ad osservarli e ad andarne alla radice.

  18. Come sapete, non c’è pensiero privo di sostanza e di forma. Anche i sogni ad occhi aperti creano le loro forme, e queste forme pensiero ostacolano tutto ciò che potreste realizzare nella vita vera. È allettante evadere in questa maniera apparentemente innocua, ma il mio consiglio è di non lasciarvi tentare, perché queste forme pensiero vi impediscono di realizzarvi veramente. Inoltre, sprecate tempo. Tutto il tempo che investite in questo passatempo potrebbe e dovrebbe essere utilizzato per la vera meditazione, per l’autoconoscenza e lo sviluppo. Il sognare ad occhi aperti può essere paragonato, in un certo senso, ad assumere droghe. Drogarsi una volta non danneggia il vostro corpo o il vostro spirito, ma una volta iniziato, c’è il rischio di diventarne dipendenti. Ci sono molte persone dipendenti dai sogni ad occhi aperti; esse esauriscono la loro energia per dar vita a queste forme pensiero. In questo modo, si ritirano dalla realtà della vita e dalla realtà che potrebbero creare se non si abbandonassero a queste particolari forme pensiero.

  19. Ci sono domande in relazione a questo tema, amici miei?

  20. DOMANDA: Tutto questo si può applicare anche alla pubblicità?

  21. RISPOSTA: Questa non è esattamente la stessa cosa del sognare ad occhi aperti; tuttavia, anche ciò che intendi è dannoso, ma in modo diverso. Come sempre, tutto dipende dall’individuo. Se un individuo scambia quel che impara dalla pubblicità per realtà, allora quello che potrebbe succedere è che si vada a rafforzare il sé maschera, che non è proprio la stessa cosa. Il mondo dei sogni ad occhi aperti di cui stavo parlando, sebbene possa anche essere influenzato dalla pubblicità, è qualcosa che esisteva molto prima della pubblicità. In altre parole, in realtà la pubblicità non ne è la causa, ma può incoraggiarlo.

  22. DOMANDA: Qual è la linea di demarcazione tra la concezione dell’artista e il sognare ad occhi aperti?

  23. RISPOSTA: Questa è una buonissima domanda. La metterei in questo modo: quando l’artista tramuta i sogni ad occhi aperti in reali creazioni, allora queste cessano di essere sogni ad occhi aperti. Quando l’artista gioca con questi pensieri di fantasia a scopo creativo, per realizzare qualcosa da dare agli altri, e non allo scopo di “drogarsi” per non affrontare una realtà spiacevole, allora è sul giusto sentiero e rimane nei limiti di quest’ultimo. E di nuovo, come in tutte queste cose, soltanto l’individuo per se stesso può determinare dove si trova la linea di demarcazione. Questo lo può fare soltanto con un’accurata autovalutazione.

  24. DOMANDA: Hai detto che per gli spiriti è difficile concentrare la vista sui corpi fisici, a meno che non ci siano buone ragioni per farlo. Mi chiedo, come è possibile leggere per te, o per le altre entità?

  25. RISPOSTA: È possibile perché il pensiero contenuto nella parola scritta è una forma. Ogni pensiero è una forma, che sia scritta, parlata, disegnata o suonata come musica; non fa alcuna differenza. Noi vediamo le forme pensiero.

  26. DOMANDA: In altre parole, voi non vedete lo scritto ma vedete il significato dietro allo scritto?

  27. RISPOSTA: Sì, è così. Noi possiamo vedere anche lo scritto, come possiamo vedere il corpo umano. Ma, anche qui, solo per uno scopo particolare, altrimenti vediamo la forma pensiero.

  28. DOMANDA: Nello scrivere, vedete il colore, l’emanazione della forma-pensiero, indipendentemente dal tipo di persona?

  29. RISPOSTA: No, non indipendentemente, perché il colore, la vibrazione, la frequenza – ogni cosa di cui ho parlato in precedenza – è determinata anche dalle caratteristiche di quella persona, dal suo stato d’animo e dall’atteggiamento in generale. Tutto ciò viene preso in considerazione e costituisce un tutt’uno.

  30. DOMANDA: Così, una cosa scritta da una persona è molto diversa dalla stessa cosa scritta da un’altra?

  31. RISPOSTA: Sì, molto differente.

  32. DOMANDA: A questo proposito, posso chiedere se questo è simile a certe letture psicometriche da parte di persone che credono di poter determinare l’aura da un’opera d’arte o da un altro oggetto?

  33. RISPOSTA: Sì, è corretto.

  34. DOMANDA: Parlando di sogni ad occhi aperti e fantasie, ho scritto un’opera teatrale su di una precedente incarnazione in Egitto e mi domando, ero in Egitto in una precedente incarnazione?

  35. RISPOSTA: Cogliendo l’occasione, vorrei dare una breve spiegazione a tutti i miei amici che sono nuovi qui. Gli spiriti appartenenti all’ordine del piano divino non possono e non daranno mai questo tipo di informazione, a meno che questa non serva per un ottimo scopo, a meno che non sia importante per l’evoluzione personale. Se e quando questa informazione dovesse diventare necessaria per voi, ne avreste notizia, sia attraverso di me che attraverso un’altra entità, o mediante l’illuminazione che vi giungerà direttamente. Ma fintanto che questa rimane solo un’interessante speculazione, noi non daremo mai una tale informazione, perché se trattassimo la cosa con leggerezza, non ci sarebbe motivo di perdere la memoria nel passaggio da una vita all’altra. Lo so, ci sono molti spiriti che si presentano attraverso dei medium e danno alla leggera questo tipo di informazioni, ma essi non sono nostri spiriti. È facile farlo, questo soddisfa la curiosità umana, oltre al fatto che non può mai essere verificato. Uno spirito può facilmente dirvi “sì” o “no,” e voi non sapreste mai qual è la verità, ma sareste soddisfatti. Noi però non agiamo in questo modo. Quando viene dato questo tipo di informazione ci deve essere una ragione reale. Essa deve rappresentare una chiave per la vostra vita attuale. A volte questa informazione sulle vite passate viene concessa. Il paese di nascita non è quasi mai importante, mentre altre circostanze potrebbero esserlo. Ogni volta che vi giunge la verità su una precedente incarnazione – e questo vale per tutti voi – dovreste provare un senso di vittoria o di liberazione. È come se una chiave fosse messa in una serratura e una porta si aprisse, e all’improvviso voi comprendeste molte, molte cose della vostra vita attuale, le difficoltà, le avversità e le prove. Se quel sentimento non accompagna questa informazione, non fidatevi di essa.

  36. DOMANDA: Secondo il parere del mondo spirituale, quando si può considerare iniziata una persona?

  37. RISPOSTA: Ebbene, poiché questa domanda mi viene rivolta ripetutamente, cercherò di rispondere brevemente; tuttavia, prima di farlo, voglio dire questo: il pericolo che corrono gli esseri umani è quello di usare certe parole chiave e certe etichette in modo molto disinvolto e superficiale, e questo è dannoso. A volte sarebbe meglio che certe parole non le conosceste nemmeno. Dal nostro punto di vista, l’iniziazione ha luogo quando una persona ha veramente, con tutta se stessa, e non solo in teoria ma in pratica, affidato la sua vita a Dio; quando tutto il resto non ha più nessuna importanza; quando Dio viene messo al di sopra di ogni cosa. Questo non significa che dovete diventare fanatici o entrare in convento perché, al contrario, Dio non ama il fanatismo. Ciò che si intende per completo abbandono a Dio si ha quando le comodità materiali e i desideri dell’ego si fanno secondari rispetto alle considerazioni che concernono Dio e il Suo grande Piano e la realizzazione della propria vita in accordo alla volontà di Dio. Quando questo viene riconosciuto e si raggiunge quel certo stadio in cui viene consapevolmente messo in pratica, allora si può anche applicare il vostro termine “iniziazione.”

  38. DOMANDA: La medium voleva porre una domanda: a parte le ragioni biologiche e la legge civile, quali sono le leggi spirituali connesse al matrimonio tra fratelli e sorelle?

  39. RISPOSTA: Quando le persone si incarnano nella stessa famiglia o nello stesso ambiente, ci sono sempre ragioni karmiche; ragioni connesse alla realizzazione di un compito. Ora, fratelli e sorelle si incarnano spesso affinché venga compreso l’amore tra queste due anime, ma solo un certo tipo d’amore. In altri casi, è meglio incontrarsi quali marito e moglie, perché quando la passione o il sesso giocano un ruolo, diventa possibile imparare ad amare là dove prima esisteva l’odio. In questo modo la cosa è più facile. Tra fratelli e sorelle questo elemento è rimosso, perché può darsi che a questo stadio della loro relazione karmica l’amore debba essere imparato senza l’ausilio dell’eros. Il loro compito potrebbe essere proprio questo. Ecco perché, dal punto di vista spirituale, tra anime che sono incarnate come fratelli e sorelle il matrimonio è proibito.

  40. DOMANDA: Potresti spiegarmi come la realizzazione della volontà individuale si lega con il “Sia fatta la Tua volontà”?

  41. RISPOSTA: Qui non c’è alcun problema, mio caro. Quando una persona sul sentiero vuole qualcosa, dovrebbe prima di tutto chiedere a Dio, “È questa la Tua volontà, Padre? Sarò aperto a ricevere la Tua risposta”. E se siete aperti, se non vi ostinate verso un’unica direzione, se siete pronti ad accettare che la risposta di Dio sia del tutto contraria a quel che desiderate, allora la riceverete. Questa è la sola cosa corretta da fare. Dov’è il problema?

  42. DOMANDA: Perché se ottengo da Dio una risposta contraria al mio desiderio, allora come si lega questo all’insegnamento, “rivendicate ciò che è vostro di diritto”?

  43. RISPOSTA: Però ciò che è vostro di diritto non dovrebbe essere contrario alla volontà di Dio. E io vi insegno prima di tutto a imparare sempre e in tutte le cose come essere aperti alla volontà di Dio. Potete imparare solo a mettere da parte la vostra volontà personale. Se mettete la volontà di Dio al di sopra di ogni cosa, se non amate voi stessi più di quanto amate Dio, quando avrete imparato questo, sarete sempre capaci di ricevere la risposta. E quando l’avrete ricevuta, allora potrete, come dite voi, reclamare ciò che è vostro di diritto.

  44. DOMANDA: Perché l’essere umano ha questo forte bisogno di ricercare la vita spirituale?

  45. RISPOSTA: Perché il sé superiore o scintilla divina, è in tutti voi e vi spinge esattamente in questa direzione. Quanto più è basso sviluppo, tanto più numerosi sono gli strati del sé inferiore che ricoprono il sé superiore, e tanto più il suo desiderio di esprimersi è nascosto fino a divenire inesistente. Ma quando si raggiunge una certa evoluzione, il desiderio del sé superiore vi incalza. E ancora certe voci del sé inferiore cercano di tenervi lontano. Questa è la lotta che dovete ingaggiare dentro di voi, ognuno di voi singolarmente. Maggiore è la vostra evoluzione, tanto più vi sentirete infelici se non seguite la voce del vostro sé superiore o, se è per questo, le voci degli spiriti divini che vi ispirano.

  46. Questi spiriti superiori possono starvi vicino soltanto se il vostro sé superiore si è sufficientemente liberato, per lo meno fino ad un certo grado. Se non prestate attenzione a queste voci, se lasciate che altre considerazioni, di qualunque tipo siano, vi ostacolino il cammino, non potrete che sentirvi infelici. Vi sentirete frustrati e la vostra mente non troverà pace. Se scegliete di seguire questa voce, se avete deciso di intraprendere questo sentiero e di rimanervi ad ogni costo, troverete la felicità. Ma è sempre la Scintilla Divina, il sé superiore che vi sprona ad andare avanti, e non avrete pace finché non avrete trovato ciò che avete deciso di trovare. A chi bussa sarà aperto, chi cerca troverà.

  47. DOMANDA: Nel cercare di distinguere il sé superiore dal sé inferiore, allo scopo di conoscerci davvero, succede talvolta che una parte del sé superiore si mescoli con il sé inferiore e viceversa. C’è qualche indicazione che possa aiutarci a comprendere come funziona, a tracciare una linea di distinzione tra i due?

  48. RISPOSTA: Sì, c’è, ma adesso manca il tempo per rispondere a questo. In realtà, darò un’intera lezione su questo argomento, che sarà di complemento alle precedenti lezioni circa la struttura psicologica dell’anima umana. Sarebbe estremamente importante per i vostri psicologi, analisti e psichiatri comprendere tutto ciò. Nella mia ultima lezione ho parlato del sé superiore, del sé inferiore e della maschera; e forse nella prossima lezione spiegherò come le correnti del sé superiore vengano fuori, penetrino attraverso il sé inferiore e in certi punti ne escano pulite e pure, mentre in altri punti possono venire alterate e immesse in canali sbagliati dal sé inferiore, a causa di alcuni vostri errori.

  49. DOMANDA: C’è una relazione tra i sogni che si fanno quando si dorme e i sogni ad occhi aperti?

  50. RISPOSTA: In un certo senso potrebbe esserci. Il sognare ad occhi aperti può anche gettare luce su certi fattori psicologici presenti nell’individuo. Questa domanda mi dà una buona opportunità per suggerire a tutti voi che lavorate con me personalmente, di annotare i vostri sogni ad occhi aperti in un quaderno. Portateli con voi nelle nostre sessioni private o annotateli nelle vostre relazioni mensili, se siete via. Perché, come avete giustamente fatto notare, c’è una connessione. I sogni mostrano i vostri desideri inconsci in modo leggermente diverso, ma gettano anche luce su altri aspetti della vostra struttura interiore. Perciò può essere molto utile per il vostro progresso considerare il carattere dei vostri sogni ad occhi aperti. Per favore, tutti voi aggiungete questo ai vari compiti per casa che vi ho dato da fare.

  51. DOMANDA: La prossima lezione sarà in inglese?

  52. RISPOSTA: Sì, d’ora in poi saranno tutte in inglese [N.d.T.: La medium era austriaca e le prime lezioni furono date in tedesco]

  53. DOMANDA: Io ho una domanda sulle distanze e le misurazioni geografiche. Il mondo spirituale in cui vivete si estende sino alle stelle molto lontane, come quelle della Via Lattea?

  54. RISPOSTA: Sì, si estende in tutto – nell’universo intero.

  55. DOMANDA: In altre parole, tu puoi viaggiare agevolmente in qualunque luogo dell’universo?

  56. RISPOSTA: Lo spazio non rappresenta un ostacolo.

  57. DOMANDA: Ma la distanza in qualche modo deve esistere.

  58. RISPOSTA: La distanza esiste solo dal punto di vista umano. So che questo vi è impossibile da immaginare.

  59. DOMANDA: Quindi due milioni di anni luce come misura, per voi non hanno alcun significato?

  60. RISPOSTA: Esatto. Stesso discorso è, se io sono qui ora, ma voglio essere in Svizzera, sarò lì nello stesso minuto. E nel minuto successivo, o mezzo minuto, o frazione di minuto – sebbene noi non abbiamo queste misurazioni – sarei di ritorno. Per me, se non c’è distanza spirituale, non c’è distanza in assoluto. Eppure, andare da qui alla porta, può essere una distanza insuperabile per uno spirito!

  61. DOMANDA: A causa della densità del medium?

  62. RISPOSTA: La distanza è data dall’atteggiamento spirituale.

  63. DOMANDA: In altre parole, per te essere su Ras Algethi o qualunque altra delle grandi stelle è lo stesso che viaggiare da qui ad un luogo che per noi è a breve distanza? [N.d.T.: Ras Algethi o 64 Ercole è una stella multipla nella costellazione di Ercole]

  64. RISPOSTA: Non fa alcuna differenza. Nel mondo spirituale non c’è la misurazione dello spazio e del tempo come esiste nel vostro mondo. La misura che abbiamo noi è puramente individuale, spirituale e psicologica. Ora, non pensate che quando dico “psicologica”, questa sia solo un’idea; è un dato di fatto. Uno spirito che ha conseguito una certa evoluzione, ha a sua disposizione l’intero universo fino alla sfera che ha raggiunto. Non può spingersi più in alto, finché non raggiunge il relativo livello di sviluppo.

  65. DOMANDA: In altre parole, uno spirito meno evoluto non può farlo?

  66. RISPOSTA: Ogni spirito ha accesso solo a ciò che è all’interno del regno relativo alla sua evoluzione, o sotto di esso. In quell’ambito è libero.

  67. DOMANDA: Vorresti dire che è come leggere un libro che ci riporta indietro di molti milioni di anni, proprio come il pensiero dello spirito, che si ritrova ovunque pensi di essere?

  68. RISPOSTA: Sì, sì. Ma non è solo un’idea, è realmente così.

  69. DOMANDA: Ma la mente umana non può concepirlo?

  70. RISPOSTA: È quasi impossibile per voi concepirlo, a meno che non lo percepiate, non lo sentiate nella meditazione. Ma a quel punto vi scoprirete incapaci di trasmettere la vostra conoscenza ad altri.

  71. E con questo, amici miei, ritorno nel mio mondo. Vi lascio con le benedizioni di Dio. Siate in pace. Dio è con voi.

Testo originale: Pathwork Guide Lecture No. 15 - Influence Between the Spiritual World and the Material World
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